IL SEGUITO
Il libro blu
Casa editrice GDS Edizioni
Era passato, più di un anno dalla incredibile avventura che Stella, Glenda, Frank e Rebecca avevano vissuto sulle Alpi Apuane. Stella aveva scritto il suo libro, che pur essendo stato pubblicato da una piccola casa editrice, stava dandole inaspettate soddisfazioni: aveva già venduto circa 2000 copie, nei primi due mesi successivi alla pubblicazione. Per un esordiente era un discreto debutto. Era felicissima e divideva la sua felicità con la sua famiglia e i suoi due migliori amici: Frank e Rebecca. Il tempo era volato via velocemente da quei giorni e Dicembre era ormai di nuovo alle porte, con la più bella festa dell’anno.
Il periodo Natalizio regalerà a Stella l’opportunità di recarsi negli Stati Uniti, a Boston, presso l’abitazione dei suoi amici Frank e Rebecca, lì l’attende un susseguirsi ininterrotto di fatti misteriosi ed imprevedibili, che stravolgeranno non solo le vite dei giovani protagonisti, ma anche il destino del mondo intero.
10 RIGHE DA PAG. 48:
"Le tre ragazze si stavano godendo il loro shopping nella profumeria, tra l’altro una delle più conosciute - la “Elisabeth Arden” - quando Rebecca notò un bellissimo ragazzo nel reparto profumeria maschile, che stava acquistando dell’acqua di colonia e lo indicò a Stella toccandola con il gomito sinistro. Stella si voltò subito dalla parte verso cui Rebecca ammiccò con gli occhi ed ebbe un tuffo al cuore. Sentì un calore improvviso imporporarle le gote e per l’emozione quasi venne meno. Riconobbe in quel ragazzo il suo attore preferito: Keanu Reeves, in carne ed ossa, a pochi metri da lei. Era più bello di quanto avesse mai immaginato."
Commenti: "gli argomenti trattati sono di grande attualità e la grande valenza figurativa del racconto (è chiara la dote artistica dell'Autrice) lo rende fruibile per una trasposizione cinematografica". (Pof.ssa Eugenia Scarino - Direzione Editoriale Casa Editrice Il Calamaio).
Recensione Libero chi legge
Recensione Aphorism
Le recensioni di Chiara
Recensione - Commento da Pensieri d'Inchiostro:
Il libro blu, Fernanda Raineri (118 pp. – eBook inviato dall’autrice)
Continuano le avventure dei quattro ragazzi che avevamo conosciuto ne La mongolfiera, il monte Tambura e il tappeto volante. Nel Libro blu, però, l’ambientazione cambia radicalmente: non ci troviamo più sulle Alpi Apuane, bensì negli Stati Uniti, dove Stella si reca per andare a trovare gli amici Frank e Rebecca durante le vacanze di Natale.
Il libro blu vuole essere un fantasy per ragazzi, così come il suo prequel. È forse per questo che l’autrice ha scelto di utilizzare uno stile molto semplice e scorrevole per narrare le avventure dei ragazzi (anche se definirlo “fantasy” mi è parso un poco forzato). L’aspetto negativo è che, in questo modo, la storia procede in modo tremendamente veloce, cosa che non mi ha impedito di gustarlo appieno. Cento pagine sono poche per una trama come quella de Il libro blu, a mio parere. Ciò ha fatto sì, ahimè, che il corso che hanno preso gli eventi me lo ha fatto sembrare alquanto surreale, specialmente alla fine. Però mi è piaciuto, nonostante tutto: una trama così densa concentrata in poche pagine, perlomeno, lo ha reso molto, molto appassionante. Peccato per i refusi, ma il risultato non è male.
Il libro blu
Casa editrice GDS Edizioni
Era passato, più di un anno dalla incredibile avventura che Stella, Glenda, Frank e Rebecca avevano vissuto sulle Alpi Apuane. Stella aveva scritto il suo libro, che pur essendo stato pubblicato da una piccola casa editrice, stava dandole inaspettate soddisfazioni: aveva già venduto circa 2000 copie, nei primi due mesi successivi alla pubblicazione. Per un esordiente era un discreto debutto. Era felicissima e divideva la sua felicità con la sua famiglia e i suoi due migliori amici: Frank e Rebecca. Il tempo era volato via velocemente da quei giorni e Dicembre era ormai di nuovo alle porte, con la più bella festa dell’anno.
Il periodo Natalizio regalerà a Stella l’opportunità di recarsi negli Stati Uniti, a Boston, presso l’abitazione dei suoi amici Frank e Rebecca, lì l’attende un susseguirsi ininterrotto di fatti misteriosi ed imprevedibili, che stravolgeranno non solo le vite dei giovani protagonisti, ma anche il destino del mondo intero.
10 RIGHE DA PAG. 48:
"Le tre ragazze si stavano godendo il loro shopping nella profumeria, tra l’altro una delle più conosciute - la “Elisabeth Arden” - quando Rebecca notò un bellissimo ragazzo nel reparto profumeria maschile, che stava acquistando dell’acqua di colonia e lo indicò a Stella toccandola con il gomito sinistro. Stella si voltò subito dalla parte verso cui Rebecca ammiccò con gli occhi ed ebbe un tuffo al cuore. Sentì un calore improvviso imporporarle le gote e per l’emozione quasi venne meno. Riconobbe in quel ragazzo il suo attore preferito: Keanu Reeves, in carne ed ossa, a pochi metri da lei. Era più bello di quanto avesse mai immaginato."
Commenti: "gli argomenti trattati sono di grande attualità e la grande valenza figurativa del racconto (è chiara la dote artistica dell'Autrice) lo rende fruibile per una trasposizione cinematografica". (Pof.ssa Eugenia Scarino - Direzione Editoriale Casa Editrice Il Calamaio).
Recensione Libero chi legge
Recensione Aphorism
Le recensioni di Chiara
Recensione - Commento da Pensieri d'Inchiostro:
Il libro blu, Fernanda Raineri (118 pp. – eBook inviato dall’autrice)
Continuano le avventure dei quattro ragazzi che avevamo conosciuto ne La mongolfiera, il monte Tambura e il tappeto volante. Nel Libro blu, però, l’ambientazione cambia radicalmente: non ci troviamo più sulle Alpi Apuane, bensì negli Stati Uniti, dove Stella si reca per andare a trovare gli amici Frank e Rebecca durante le vacanze di Natale.
Il libro blu vuole essere un fantasy per ragazzi, così come il suo prequel. È forse per questo che l’autrice ha scelto di utilizzare uno stile molto semplice e scorrevole per narrare le avventure dei ragazzi (anche se definirlo “fantasy” mi è parso un poco forzato). L’aspetto negativo è che, in questo modo, la storia procede in modo tremendamente veloce, cosa che non mi ha impedito di gustarlo appieno. Cento pagine sono poche per una trama come quella de Il libro blu, a mio parere. Ciò ha fatto sì, ahimè, che il corso che hanno preso gli eventi me lo ha fatto sembrare alquanto surreale, specialmente alla fine. Però mi è piaciuto, nonostante tutto: una trama così densa concentrata in poche pagine, perlomeno, lo ha reso molto, molto appassionante. Peccato per i refusi, ma il risultato non è male.